Liquore al cacao aromatizzata all'arancia

Eccoci qui!
A pochissimi giorni dal Natale...
E sono praticamente diventata un'elfa di Babbo Natale...hihi!
Ieri sono stata tutto il giorno a sfornare biscotti su biscotti ( ovviamente posterò le ricette!) e oggi mi sono data al liquore al cacao!
E di questa ricetta devo assolutamente dare tutto il merito a mio suocero, che spessissimo si diletta nei liquori e questo fa sempre furore!
Io non ne bevo, ma quando lo offriamo tutti si leccano i baffi...

Ingredienti (per 1 litro di liquore)

° 400 gr zucchero
° 1/2 litro di latte (io parzialmente scremato)
° 75 gr cacao amaro
° 125 gr alcool
° scorze d'arancia

Originariamente, questa ricetta è un liquore al cacao.
Ma visto che siamo sotto Natale io ho voluto aromatizzarlo all'arancia, non esiste un altro frutto che sia altrettanto natalizio!! *.*
E' abbastanza semplice il procedimento.
Mettete in una casseruola il latte a temperatura ambiente, lo zucchero e il cacao ben setacciato, non devono esserci grumi!
Accendete la fiamma medio/bassa e fate scaldare sinchè non arriva a bollore, continuando a girare e girare.
Io, in un primo momento, ho usato la frusta per amalgamare bene e poi un mestolo..
Quando il composto arriva a bollore, spegnete il fuoco e fate abbassare il volume.
Ripetete l'operazione per altre 2 volte.
Importante! 
Nel frattempo: resistete! Non dovete mangiare il composto! :P
Una volta che avete terminato questa operazione, fate raffreddare il composto, con calma, mescolando di tanto in tanto.
Quindi, prendete l'alcool che avrete messo in infusione con le scorze di un'arancia da almeno una settimana, e versatelo nel composto di cacao a temperatura ambiente e mescolate per bene!
Versate nelle bottiglie...et voilà: in frigo!

Gustatelo, regalatelo, conservatelo..!

Buon Natale! <3
Marta

Riso venere con pollo all'arancia

Ciao a tutti!
E buone festeee natalizie!

Qui sono decisamente già inziate, anche se la maledetta dieta mi impedisce di sfornare biscotti a go go! :(
Ma ogni tanto mi sbizzarrisco, grazie alle cene in casa con amici e famiglia!
Come sabato scorso, che avevamo a cena i nostri genitori per comunicare loro una cosa importante..non volevo niente di normale...allora ho rispolverato il mio amore per il riso venere!
L'ho quasi sempre abbinato al pesce...ma con il freddo, mi viene sempre più voglia di carne...e quindi, che pollo sia!
Questa è una ricetta decisamente non tradizionale, ma aromatica, con un gusto invernale ben deciso!

Ingredienti: (6 persone)

° 500 gr riso venere integrale
° sale q. b.
° olio evo q.b.
° 1 kg di petto di pollo intero
° 4 arance
° farina q.b.
° pepe q.b.
° vino bianco
° glassa di aceto balsamico

Prima cosa: tagliare il pollo a cubetti, eliminando tutti i residui di grasso e ossicini.
Quindi, metterli a macerare con il succo di 3 arance, sale, pepe per 4/5 ore.
Far bollire il riso venere per 30/40 minuti, scolarlo e condirlo con un filo d'olio evo e lasciarlo raffreddare!
Trascorse le ore di macerazione, scolare il pollo SENZA buttare il liquido!
Infarinate il pollo e fatelo dorare in una bella padellona.
Una volta che è bello dorato, sfumare col vino bianco.
Far cuocere aggiungendo il liquido di macerazione e una volta cotto (state attenti a non cuocerlo troppo, se no diventa stopposo!) spolverate la scorza di tutte le arance!

Io ho impiattato usando un ring per il riso venere e mettendo attorno i bocconcini di pollo con il sughetto che si è formato, e sopra due fili di glassa di aceto balsamico!

A tutto sapore!

Buon appetito!

Marta <3

Crostata di sfoglia alla ricotta, belga e pancetta

Buonasera!

Oggi vi presento una ricettina che proviene niente di meno che.... dalla Suoceraaa! <3
Premetto che: io non mangio la belga.
E' una di quelle verdure che rimane decisamente troppo amara per le mie papille gustative.
Perciò quando la Suocerina mi ha presentato questa tortina salata sono rimasta un po' perplessa, non pensavo mi piacesse.
Invece....questo insieme di sapori è PERFETTO.
La dolcezza della ricotta contrasta con l'amaro della belga e l'affumicato della pancetta dà quel quid....che la rende indescrivilmente buonissima!

Io stavolta l'ho voluta riproporre in versione rettangolare e non con il "tappo" di sfoglia sopra, ma con la copertura stile crostata!
E ho insaporito il composto con il Fior di Sale di Sardegna all'olio d'oliva:



Ingredienti:

° 2 fogli di pasta sfoglia rettangolari
° 500 grammi di ricotta di pecora
° 50 gr di formaggio spalmabile light
° 4 belga
° 100 gr pancetta affumicata
° Fior di Sale all'olio d'oliva

Come potrete immaginare, il procedimento è super semplice.
La prima cosa da fare è far stufare la belga, tagliata a striscioline, e successivamente aggiungere la pancetta.
Quando il tutto è cotto, fatelo raffreddare.
Nel frattempo, lavorate la ricotta ed il formaggio spalmabile (in realtà questa aggiunta è un tocco mio, lo avevo e dovevo consumarlo :P) a spuma e salate con il fior di sale all'olio d'oliva, e una volta che la belga e la pancetta hanno raggiunto una temperatra ambiente...unite le due parti.
Foderate la teglia con la sfoglia, mettete il composto e sopra le striscioline.
Cuocete nel forno pre riscaldato a 180° per 30 minuti, non di più.
L'interno sarà CREMOSISSIMO!

Et voilà!

Pappardelle ai funghi e pesto di bietoline

E fu così che Marta iniziò ad elaborare ricettine autunnali!
Questo freschino (ancora non lo chiamerei freddo, e neanche freddino..) mi mette una voglia di cucinare...
Fosse per me, inviterei ogni sera gli amici a cena e cucinerei piatti caldi e rassicuranti.
Ma è solo un sogno!
Perchè la dieta e la routine impediscono tutto ciò.
Oggi è il giorno che ho scelto (una delle tre volte alla settimana...) per mangiare i carboidrati...e non c'è niente di meglio che abbinarli alla verdura, di stagione ovviamente!
Ma!
..in casa ho dei bei funghi, ma non ho nessuna intenzione di usare la panna!
E detesto quando la pasta è slegata dal condimento.
Così, ho pensato a questo pesto di bietoline per dare cremosità alla pasta.

Ingredienti: (per 2 persone)

° 160 gr di pappardelle
° 500 gr di funghi champignon (da pulire)
° 5 cubottini di bietoline surgelate
° aglio
° olio evo
° sale
° pepe
° pinoli

Fare il finto soffrittino con aglio tritato e un cucchiaino d'olio extravergine d'oliva, e far cuocere le bietoline, lasciarle raffreddare.
Nel frattempo, pulire e affettare i funghi e far cuocere anch'essi con un tritino di aglio.
Quando le bietoline sono raffreddate, mettetele in un contenitore alto e aggiungetevi un mestolo di acqua di cottura della pasta, un pizzico di sale, pepe e una manciata di pinoli e frullate col minipimer!
Una volta scolata la pasta al dente, fatela saltare con i funghi e il pesto di bietoline.

Buon appetito!!

Benvenuto autunno!!!! Vellutata di zucca e carote

Cielo nuvoloso.
Vento che soffia forte.
Freschino..
Finalmente, è arrivato l'autunno!
Per la prima volta, oggi ho portato la felpina in casa...e che bellezza!
Certo, la faringite e l'aereosol sono tutt'altro che piacevoli...
Ma sono troppo felice per l'avvento dell'autunno.
Questo novembre era davvero troppo anomalo.
(speriamo che duri..)

Così non può mancare un piatto caldo e confortevole, con meravigliosi colori autunnali...niente di meglio della zucca!

Avevo usato già la zucca per Halloween, per la torta (buonissima), il risotto, per intagliarla e questa bellissima polpa arancione non poteva essere usata meglio che per una vellutata!

Ingredienti:

° 600 gr zucca
° 300 gr carota
° mezzo porro
° olio evo
° sale
° pepe
° noce moscata
° crostini o pane da tostare
° formaggio spalmabile light

Tagliate il porro a fettine e mettetelo in una casseruola con un cucchiaino d'olio extra vergine d'oliva e 2 cucchiai d'acqua ( sono a dieta, quindi ahimè niente soffritti veri!!) e fatelo appassire.
Tagliate le carote e la zucca a tocchetti e mettete tutto nella pentola e lasciate insaporire bene col porro e fate fuoriuscire bene l'acqua delle verdure..
Semplicemente, aggiungete acqua e fate cuocere sinchè le verdure non saranno belle cotte e morbide.
Lasciate intiepidire e con un mini pimer frullate tutto!
Io non avevo più crostini in casa (a furia di vellutate e minestroni mi erano finiti! ), perciò ho tagliato a tocchetti delle fette di pane con i cereali e le ho fatte tostare.

Impiattate in una fondina, con i crostini, un filino d'olio e un cucchiaio di formaggio light spalmabile....
..e bòn apetit!

Happy Halloween: tortini fantasmini!

Ma buonasera!

Come avete passato la serata di Halloween?
L'avete festeggiata?
Festeggiata per dire eh.
Halloween è una festa americana si suol dire..ma la verità è che ha origini antichissime e per lo più...europee, ovviamente.
Anche qui in Sardegna da sempre tradizione vuole che si festeggi "Is Animeddasa" ma anche "Dia de los muertos" e così via, è la notte prima della festa dei Santi in cui si accompagnano le anime.
Difatti non capisco tutta questa avversione per questa "festa", se vogliamo chiamarla tale..ma poi, io credo che ogni scusa sia buona per passare belle serate con gli amici e stare assieme...
Cosa ne pensate voi?
Noi abbiamo per la prima volta organizzato qualcosa a casa e abbiamo invitato degli amici!
Dopo vi metto anche le foto della tavola :P

Comunque!
Anche il menù ovviamente era a tema ed era composto da:
- classici wustel mummia;
- risotto alla zucca e pancetta;
- cimitero di fagioli; (lo posterò a brevissimo...)
- tortini di zucca fantasmini!

E stasera vi metterò la ricettina di questi tortini..che non sono altro che una torta di zucca...

Ingredienti:

° 500 gr zucca
° 150 gr philadelphia light
° 320 gr farina 00
° 200 gr zucchero
° 80 gr maizena
° 70 gr burro
° 3 uova medie
° 60 gr noci sgusciate
° una bustina di lievito

° mezzo litro panna vegetale da montare
° gocce di cioccolato

Prima di tutto, cuocete la zucca.
Io l'ho cotta semplicemente al microonde per 10 minuti circa, poi l'ho schiacciata e sgocciolata (ma non troppo)!
Lasciatela sfreddare..
Poi iniziate con una bella frusta con le uova e lo zucchero, poi aggiungete la philadelphia e il burro ammorbidito.
Aggiungete la zucca.
Infine incorporate tutti gli ingredienti solidi, facendo attenzione che non ci siano grumi e con una spatola aggiungete le noci spezzettate.
Imburrate ed infarinate una tortiera da 30 cm di diametro e cuocete per 30/35 minuti nel forno pre-riscaldato a 180°!
Verrà una torta sofficissima che potrete servire anche semplicemente con un po' di zucchero a velo sopra.
Ma....se volete fare dei bei fantasmini...tagliate dei cubotti e con una sac à posh con beccuccio tondo fate dei bei cumuli non troppo precisi e fate gli occhietti con le gocce di cioccolato!
:D 

Ed eccovi la tavola! :P

 

Buona serata!!!

Muffins alle pere e cioccolato

Buonasera a tutti!

Questi muffins sono un vero e proprio INNO all'autunno.
Si, perchè oggi è 26 ottobre e qui a Cagliari sono ancora in maniche corte.
So benissimo che tanti ci invidiano, io invece invidio chi può dire addio ad infradito e caldo e dare il benvenuto a maglioncini e sciarpe!
Dico...sisi, bello il mare, ma l'estate è finita: basta!
Quindi il gusto di questi dolcetti è teneramente autunnale..

Dimenticavo quanto fosse semplice fare i muffin!

Ingredienti: (per 20/24 muffin)

* 4 uova medie
* 340 gr farina
* 60 gr cacao amaro
* 1 bustina di lievito vanigliato
* 140 gr zucchero
* 100 gr burro
* 200 ml latte
* 2 pere mature ma sode
* 60 gr di cioccolato fondente

Ragazzi, un dolce più semplice non esiste!
Senza neanche bisogno di fruste o planetarie!
In una ciotola mettete burro morbido, uova, zucchero.
In un'altra ciotola farina, cacao amaro, lievito.
Tagliate a tocchetti pere e cioccolato fondente.
Iniziate con mescolare a mano le parti liquide aggiungendo poi il latte, quindi mettete le parti secche senza stare troppo a badare ai grumi.
Infine, aggiungete le pere e il cioccolato fondente.

Infornate nei pirottini per 15/20 minuti a 180°!

Semplici, veloci, buonissimi!

 

Domani le porto a casa dei miei per pranzo e vediamo cosa ne pensano!
Provateli e fatemi sapere come sono! :)

Spaghettini al tonno profumati al limone

Buongiorno!

Finalmente è arrivato Aprile...ma di bel tempo neanche l'ombra, qualche giornata ogni tanto..ma poi torna la pioggia :(
No eh, non pretendo il caldo torrido, anzi..non lo sopporto proprio!
Ma quel calduccio, 20° e sole, ah..
Intanto l'altro giorno ho preparato un primo semplicissimo, che mia mamma ha sempre fatto, l'ho voluto reinventare semplicemente con un tocco di freschezza grazie alla mia amata zest di limone!

Eccovi la ricetta!


Ingredienti: (per 2 persone)

• 180 gr di spaghettini 
• 1 scatoletta di tonno BUONO, preferibilmente Coalma
• 1 cipolla media dorata
• 1 limone
• un cucchiaio d'olio
• sale q.b.

Mettete a bollire l'acqua per la pasta e salatela.
Nel frattempo, tagliate finemente la cipolla, e mettetela a soffriggere sinchè non è bella dorata con un cucchiaio d'olio. 
Poi aggiungete il tonno, che avrete precedentemente sminuzzato bene bene con la forchetta!
Lo lasciate "sciogliere" bene in padella con la cipolla.
Buttate la pasta!
Scolatela AL DENTE e mettetela in padella con due mestoli d'acqua di cottura e fatela "mantecare" ben bene.
Servitela su dei bei piatti allegri e grattateci sopra la scorzetta del limone e ...
...BUON APPETITO!

Semplice e BUONISSIMA, fresca e veloce!

Marta ^^

Polpette di cavolfiore light!

Buonasera!

Vi state preparando alla Pasqua?

Io si! Stamattina ho preparato la frolla per la pastiera, che non può mancare a Pasqua, e stasera la cuocio, così da farla riposare e gustarla domenica al massimo della sua bontà!
Stavolta, uso una ricetta diversa da quella dell'anno scorso, consigliata da un amico napoletano DOC..e grazie Pieruzzo! :)

Ma veniamo a noi.
C'è una mia cara amica che si è specializzata in polpette furbe, con le verdure e pochissimi grassi, ideali per i suoi meravigliosi bambini...ma vogliamo lasciare queste leggere prelibatezze solo ai più piccoli?
Nooo! Approfittiamone anche noi, tanto più se sono light!
Quindi, ringraziando Giulia <3, ecco a voi questa ricettina!

Ingredienti:

• un cavolfiore di media grandezza
• un uovo
• un bicchiere di vino bianco
• sale q. b.
• pepe q.b.
• pangrattato
• una bella grattata di grana
• un filo d'olio

Per prima cosa, ovviamente, pulite il cavolfiore e lessatelo in acqua bollente: accendete la cappa che altrimenti l'odorino vi invaderà la casa! LOL

Quindi, scolate il cavolfiore e lasciatelo raffreddare.

Allora, schiacciatelo con una forchetta, semplicemente e aggiungete un bicchiere di vino bianco, amalgamate. 

Ora aggiungete circa 100 gr di grana grattugiato e pangrattato quanto basta per poter modellare poi l'impasto con le mani, sale e pepe!

Fatto l'impasto, divertitevi con le mani!

Fate tante pallettine della grandezza che più vi aggrada e giratele nel pangrattato, io non le ho bagnate nell'uovo perchè si "appiccicava" benissimo lo stesso!

Mettete le polpette in un vassoio e fatele rassodare per qualche ora in frigo!

Poi cuocetele nel forno pre-riscaldato a 180° per circa una 20ina di minuti.

E BUON APPETITO!

Alla prossima, e ancora un grazie a Giulia per la ricetta! ^.^

Marta <3

Pasta e lenticchie a modo mio!

Buongiorno a tutti!

..vi avrei voluto dire "buona primavera" ma qui il cielo è grigio e tira vento tanto che ogni tanto il mio stendino cercadi volare via, perciò rimando questo augurio a quando ci sarà un tempo più dolce e soleggiato!
E dire che sto in Sardegna!

Oggi vi propongo il mio modo di fare la pasta e lenticchie, che sicuramente non è quello tradizionale, ma è quello che il mio palato gradisce di più, non si sa mai che potrete apprezzarlo anche voi...

Ingredienti:

• mezza cipolla dorata
• 2 carote
• una scatoletta di lenticchie
• 50 gr di pasta (io ho usato spaghetti spezzettati)
• olio evo
• sale q.b.
• acqua

Per prima cosa io faccio soffriggere la cipolla e le carote tagliate a piccoli tocchetti con un cucchiaio d'olio, quando sono ben tostate, aggiungo le lenticchie e dell'acqua, questa ricetta è veramente semplicissima...
Quando arriva a bollore il tutto, aggiungo la pasta, che cuoce dentro la zuppa e così prenderà tutto il sapore delle lenticchie e della cipolle e carote!
Una volta che la zuppa è cotta, aggiungo un pizzichino di sale, ne basta pochissimo perchè il sapore della zuppa sarà forte e non ce ne sarà granchè bisogno!
Al corso dello chef Pomata ho imparato a salare tutto all'ultimo, si sala molto meno e si rispettano i sapori dei prodotti!

Io preferisco mangiarla "fredda" questa zuppa, è una bontà ed è salutare!

Buon appetitooo! <3

Marta